• Email: cascinafelizia@gmail.com
  • Telefono: 342 9929604
Modello FAB

Modello FAB


Si è svolto nel weekend del 17 Ottobre un meeting presso Cascina Felizia, l’azienda di Cumiana (TO) pluripremiata come allevatore dell’Anno, per illustrare il modello FAB (acronimo di Felizia, Ambiente e Benessere animale) insieme ai vertici di Paulownia Piemonte, associazione che si occupa di sviluppo sostenibile con la Paulownia oltre che di programmi di compensazione della CO2 e che cura la filiera di questo albero. Presenti anche professori e ricercatori dell’Università di Torino i quali stanno portando avanti importanti studi sui benefici della Paulownia per gli animali.



Insieme ad alcuni parlamentari come l’On. Carabetta (Vicepresidente commissione attività produttive) piuttosto che l’On. D’Arrando (commissione affari sociali), e ancora l’amministrazione locale ed i sindaci delle città limitrofe, si è fatto luce su come sia stata possibile trovare una sinergia tra Cascina Felizia, l’Università di Torino (dipartimento di Veterinaria) e Paulownia Piemonte; risultato che ha appunto attirato le loro attenzioni su diverse tematiche: dalla ricerca ambientale, in ambito scientifico fino alla connessione con lo sviluppo agricolo e l’integrazione negli allevamenti di sistemi naturali, come la Paulownia, per compensare l’anidride carbonica emessa e rimodulare il ciclo produttivo per rendere le attività più ecosostenibili, potendo inoltre contare grazie al rapido accrescimento, ad una diminuzione delle isole di calore e favorire l’ombreggiamento dei capannoni e delle strutture, per un risparmio energetico.




Grazie alla Paulownia oltre ad innovare il sistema agricolo è possibile intervenire in un contesto nel quale l’ambiente spesso è all’ultimo posto, come gli allevamenti; con il sistema FAB sviluppato dall’azienda Cascina Felizia però, è stato possibile dimostrare come il modello pilota possa effettivamente integrare la tutela dell’ambiente con l’allevamento di animali, dando a questi ultimi importanti benefici e garantire loro un reale benessere.

Solo poco più di un mese fa un altro incontro con il segretario alla presidenza del consiglio dei ministri R. Fraccaro e altri parlamentari aveva gettato le basi per la collaborazione mirata a far si che ci sia un impatto -1 da parte degli allevamenti integrandoli con sistemi agricoli con la Paulownia.



Questo albero detiene il record per la crescita più veloce al mondo (oltre 5 metri in un anno) e per l’assorbimento di CO2. Non solo, è anche un albero che se tagliato più volte ricresce ancora più vigoroso di prima, fornendo quindi legno senza deforestare, nutrimento per gli animali essendo le grandi foglie un’ottima fonte di nutrimento; le ramaglie e gli scarti sono ottime per la produzione di cippato, biomassa, pellet piuttosto che lettiera 100% rinnovabile ed ecosostenibile per gli allevamenti. Gli scarti possono cosi poi essere nuovamente avviati in impianti che riescono a produrre energia e fertilizzante per l’agricoltura.



Articolo a cura di Paulownia Piemonte.




Related Post